lunedì 28 luglio 2014

pericolosa tracciatura degli stalli di sosta in piazza dello Zerbino

Genova 26/07/14

Quanto detto per Piazza Manin, però, pare non valere per l'adiacente Piazza dello Zerbino, laddove Genova Parcheggi ha realizzato ben 10 posti auto a pagamento (peraltro senza aumentare proporzionalmente i posteggi  liberi non paganti, nonostante l'art. 7 comma 8 del Codice della Strada prescriva che: «Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta»).

Il Sig. Grubescik osservava che non si possono fare modifiche di posteggi   in quanto:
 a) gli spazi devono essere dedicati ai cittadini
 b) il passaggio pedonale davanti alla banca Carige non modificabile in quanto ci sarebbe il rischio che il pedone non si visto dai conducenti...


Entrambe queste due circostanze non volute si verificano in Piazza dello Zerbino





poiché la nuova batteria di parcheggi rende meno agevole il transito veicolare intorno alla piazza e determina rischio per i pedoni e in particolare per colori quali debbano raggiungere i propri automezzi parcheggiati nella nuova batteria di parcheggi,nonostante l'art. 7 co. 6 del Codice della Strada imponga che «Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico» e lo stesso Codice della Strada prevede (art. 3, comma I, n. 7) che per carreggiata debba intendersi la “parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli (e i veicoli, fino al tracciamento della nuova batteria di parcheggi “scorrevano” proprio dove ora sono disegnate le strisce blu.

Ma siamo certi che il Sig. Grubesick saprà  spiegarci il perché di queste scelte.

per il Comitato Montello Manin per Genova


G Torri

incontro con il Vice Presidente Municipio 1




Genova 10/07/14

Il 1 luglio 2014, abbiamo avuto il piacere di conoscere il Sig. Grubesick, Vice Presidente del Municipio Est  in Piazza Manin dove ci siamo incontrati alle ore 17,00.
Incontro interessante, che ci ha consentito di sottoporre alcuni problemi primari, tra i quali
posteggi sui marciapiedi, riguardo ai quali il Signor Grubesick escludeva la tracciatura di nuovi posteggi liberi e/o a pagamento sul marciapiede e biasimare l'abitudine di molti automobilisti e motociclisti che illegittimamente parcheggiano vi parcheggiano i loro mezzi .
Giustamente, dal suo punto di vista, i cittadini dovrebbero fare uso dei mezzi pubblici e non usare l'auto sulla quale si vedi normalmente UN solo passeggero o, in alternativa, fare uso della bicicletta, mezzo ecologico e salutare per eccellenza, del quale dichiarava di fare uso egli stesso per gli spostamenti in città. Mezzo di trasporto che certamente avrebbe maggiore diffusione se Genova non fosse una città le cui strade sono alquanto impervie, fatte rarissime eccezioni.
Quanto, poi, allo spostamento dell'attraversamento di fronte alla Banca Carige, rispondeva che questo non poteva essere tracciato diversamente, perché i pedoni sarebbero stati più difficilmente visti dai conducenti dei veicoli che sopraggiungono.
Abbiamo poi fatto presente l'assurda tracciatura della separazione delle carreggiate in via Assarotti tra gli incroci con via Peschiera e via Curtatone dove la corsia ascendente si restringe proprio in un tratto in cui ci sono gli stalli di sosta.
Lo abbiamo sollecitato ad intervenire perchè la tracciatura della corsia discendente sia mantenuta a larghezza costante da piazza Manin all'incrocio con via Peschiera

L'incontro è stato interessante per cui auspichiamo un riscontro concreto alle nostre proposte


per il Comitato Montello Manin per Genova

G.Bado - G.Torri